giovedì 28 novembre 2013

UN'EMOZIONE IN GIOCO

Sono un pò emozionato e vi voglio spiegare il motivo.
Quest'anno, con l'arrivo dei miei primi 40 anni  ho deciso di rimettermi in gioco in alcuni campi.
Ho la fortuna di avere al mio fianco una persona che più comprensiva non si potrebbe
la quale cerca sempre di assecondare le mie frenetiche iniziative ed anche in questo caso, mi ha seguito.
Non vorrei dilungarmi troppo e focalizzo subito il punto.
Ho ricevuto 2 mesi fa un invito tramite l'azienda CAMPARI a partecipare ad un contest a Milano.
All'inizio ho messo l'invito da parte, poi mi è scattato qualcosa nella mente, un ricordo:
Il mio primo contest.....uff, quanti secoli fa!
Mi ricordo ero agitatissimo, in pedana con me c'erano due persone che poi hanno "svoltato". 
Il concorso era al Florida di Ghedi, presentavo un cocktail che si chiamava PRINCIPESSA
a base di Scotch Whisky, Liquore alla Banana, Galliano e qualche goccia di limone spremuto.....con il senno di poi mi accorgo che era un pò pretenzioso, decisamente troppo dolce!
Ma che emozione!! In pedana preparavo i 3 cocktail per la giuria ed ero serissimo,
attento ad ogni gesto ma ero anche emozionato e si vedeva.
Eccome se si vedeva, cosa ne dite?



In quel periodo avevo circa vent'anni e lavoravo al Pascià Cafe di Desenzano.
Un locale mitico ed indimenticabile!!
Chi l'ha vissuto mi può comprendere; era un locale dove si poteva bere bene,
all'aperitivo si preparavano Martini Coktail, 
Bloody Mary,
Americani, 
Negroni, 
Cocktail Champagne,
Margarita.
E poi si servivano flutes di Bellavista, 
Ferrari,
Veuve Cliquot.
La gente del lago sapeva bere bene e sofisticato.....sapeva.....

Il Primo Barman era Torreggiani ed è stato lui a volermi trasferire molto della sua esperienza
e soprattutto della sua passione. Mi viene in mente che a termine del servizio, alle 2 di notte, 
mi interrogava sulla provenienza dei distillati più diffusi, mi chiedeva di fargli un cocktail specifico e pretendeva alti standard di preparazione. Io seguivo ogni indicazione e senza fatica perché questo lavoro semplicemente per me NON E' UN LAVORO!! 
Quando la sua strada professionale l'ha condotto in altre zone,
ho proposto ai titolari di provare ME invece di un nuovo barman affermato e soprattutto più costoso....
passato un breve periodo si prova è iniziata la mia carriera dietro un banco bar e oggi, 
a distanza di altri vent'anni, mi butto nella mischia in un nuovo concorso con la stessa emozione ed agitazione.


Ci sono delle differenze, ma quelle che più riscontro, sono la maturità e la sfacciataggine 
(beh, forse questa l'avevo anche prima!) con cui affronterò questa competizione, 
comunque vada come vada,  mi voglio godere la pedana un'altra volta
Mi sono preparato un drink stuzzicante con una base di zucchero e peperoncino
La CAMPARI chiede un drink innovativo, 
un cocktail originale dove vengano però utilizzati determinati prodotti di "casa" Campari  
e nel drink stesso DEVE esserci obbligatoriamente il Bitter Campari in una certa dose non inferiore a X cl.
Una bella sfida!
Devo preparare ancora 3 cocktail e stare attento a più variabili,
gusto, colore, preparazione tecnica e non ultimo il tempo: in 3 minuti devo preparare tutto!

Sapete una cosa? sono felice! 
Qualsiasi cosa accada!
Andrò a vedere a che punto sono arrivato, se ancora faccio la mia porca figura in pedana, 
se quello che "porto" ogni giorno al Mirik Cafè è lo standard con cui credo sia giusto lavorare
o se qualcosa là fuori è cambiato...ma soprattutto so che quando tornerò a casa, 
avrò mille milioni di cose da raccontarvi!!!

MILANO ARRIVO!!

....martedì avrete il risultato...
incrociate le dita.




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